22/06/09

Bando - Asse III Attività B3 "investimenti volti all’efficienza energetica". 31-07-09

Contributi a sostegno degli investimenti e delle diagnosi energetiche delle imprese finalizzati a perseguire l’efficienza energetica e l’utilizzo razionale dell’energia.
Possono accedere alle agevolazioni del bando le grandi (da confermare) e le piccole e medie imprese operanti nei settori di seguito specificati definiti (ATECO 2007):
B ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE
C ATTIVITA’ MANIFATTURIERE
F COSTRUZIONI
G COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO, RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI
H TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO
I ATTIVITA’ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE
S ALTRE ATTIVITA’ DI SERVIZI
Sono escluse le attività manifatturiere di trasformazione prodotti agricoli.
Sono ammissibili a contributo le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda, riferite a:
a) investimenti finalizzati a perseguire un utilizzo razionale dell’energia, secondo le tipologie indicate inerenti la realizzazione di impianti, l`acquisto di macchinari, componenti ed attrezzature stabilmente allocati all’interno dell`unità produttiva;
b) diagnosi energetiche dettagliate dell’intero sito produttivo sul quale si intende realizzare gli investimenti di cui al comma precedente.
L’ammontare degli investimenti ammissibili di cui alla lettera a) non può essere inferiore a 10.000 €. Il contributo pubblico non potrà superare l’importo di 600.000 € per ciascuna iniziativa relativa allo stesso sito produttivo, compatibilmente con la tipologia di incentivazione prescelta.
Sono considerati imputabili all’intervento i costi, calcolati al netto dell’I.V.A., relativi alle seguenti categorie di spesa:
1. costi per la diagnosi energetica dettagliata relativi esclusivamente alla prestazione professionale e comunque per un’entità non superiore al 10% dell’investimento ;
2. costi per la progettazione:
a) costi per l’analisi semplificata relativi esclusivamente alla prestazione professionale e comunque fino ad un massimo del 3% del costo dell'investimento;
b) progettazione e direzione lavori, eseguita da tecnico iscritto ad albo professionale fino ad un massimo del 7% del costo dell'investimento, con obbligo di produrre gli elaborati in sede di rendicontazione;
3. costi relativi all’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, sistemi, componenti, nonché le relative spese di montaggio ed allacciamento, compresi eventuali programmi informatici di gestione degli impianti;
4. costi relativi ad opere edili, strettamente connesse e dimensionate, anche dal punto di vista funzionale, agli interventi ammissibili.
Gli interventi sulle strutture edilizie saranno ammissibili a condizione che le stesse risultino di proprietà del richiedente, ovvero vengano utilizzate con contratto di affitto o locazione finanziaria.
L’immobile dovrà altresì risultare funzionalmente inserito nel ciclo produttivo dell’azienda ed essere riportato nella visura camerale.
Le agevolazioni previste si distinguono in:
A) CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI PER L’USO RAZIONALE DELL’ENERGIA
a) Articolo 21 comma 2 regolamento 800/2008:
• investimenti delle grandi imprese: 50% della spesa ammissibile;
• investimenti delle medie imprese: 60% della spesa ammissibile;
• investimenti delle piccole imprese: 70% della spesa ammissibile.
b) Articolo 21 comma 4 regolamento 800/2008
• investimenti delle grandi imprese: 15% della spesa ammissibile;
• investimenti delle medie imprese: 25% della spesa ammissibile;
• investimenti delle piccole imprese: 35% della spesa ammissibile.
c) Regolamento n. 1998/2006. Aiuti in regime de minimis:
• investimenti delle grandi imprese: 20% della spesa ammissibile;
• investimenti delle medie imprese: 30% della spesa ammissibile;
• investimenti delle piccole imprese: 40% della spesa ammissibile
d) Articolo 15 comma 2 regolamento 800/2008. Aiuto sulla quota produttiva
Esclusivamente per le PMI, per la quota parte degli investimenti più direttamente imputabile alla
funzione produttiva dell’azienda, potrà essere concesso, ai sensi del comma 2 dell’art. 15 del
regolamento 800/2008, un aiuto di intensità non superiore al:
• 10% della spesa ammissibile per gli investimenti delle medie imprese;
• 20% della spesa ammissibile per gli investimenti delle piccole imprese.
Per le iniziative localizzate nelle aree ammissibili alla deroga di cui all’art. 87.3.c. del trattato, l’intensità dell’aiuto potrà raggiungere il 30% per le piccole imprese ed il 20% per le medie imprese.
B) CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DELLE DIAGNOSI ENERGETICHE DETTAGLIATE
• diagnosi realizzate dalle grandi imprese: 50% della spesa ammissibile;
• diagnosi realizzate dalle medie imprese: 60% della spesa ammissibile;
• diagnosi realizzate dalle piccole imprese: 70% della spesa ammissibile

Le domande vanno presentate entro il 31/07/2009.